Il Sisma Bonus rappresenta un’iniziativa promossa dal governo italiano per incentivare la messa in sicurezza degli edifici esistenti contro i rischi sismici. Si tratta di un regime di agevolazioni fiscali che consente ai proprietari di immobili di ottenere detrazioni fiscali sugli interventi di ristrutturazione e miglioramento sismico.
Attraverso il “Sisma Bonus”, i proprietari possono beneficiare di una detrazione fiscale che varia dal 50% al 110% delle spese sostenute per gli interventi di adeguamento antisismico. Questa percentuale può essere aumentata fino al 110% per gli interventi che includono anche l’installazione di sistemi di efficientamento energetico, come ad esempio l’isolamento termico delle pareti esterne o il miglioramento degli impianti tecnologici.
Gli interventi ammissibili al “Sisma Bonus” includono la messa in sicurezza strutturale degli edifici, l’installazione di dispositivi antisismici, come ad esempio i tiranti o gli ammortizzatori, nonché la realizzazione di opere per migliorare la resistenza sismica degli edifici esistenti.
Questa misura si inserisce in un più ampio contesto di promozione della sicurezza e della riduzione del rischio sismico sul territorio italiano. Grazie al “Sisma Bonus”, i proprietari di immobili possono non solo migliorare la sicurezza degli edifici, ma anche beneficiare di un significativo risparmio fiscale, rendendo gli interventi di adeguamento sismico più accessibili e convenienti.
In conclusione, il “Sisma Bonus” rappresenta un’opportunità importante per promuovere la cultura della prevenzione sismica e garantire una maggiore sicurezza degli edifici, contribuendo al contempo alla riduzione del rischio di danni e vittime in caso di eventi sismici.