Cinque raccomandazioni fondamentali per sviluppare l’IA nelle aziende, in modo responsabile: dal premiare l’intelligenza artificiale per i suoi progressi al garantire condizioni di parità per tutti.
Sage , specialista globale in sistemi contabili Cloud, ha pubblicato il rapporto “Codice etico: sviluppo dell’intelligenza artificiale per le aziende basato su cinque principi fondamentali”.
1. L’intelligenza artificiale deve riflettere la diversità degli utenti a cui serve.
Sia l’industria che la comunità tecnologica devono sviluppare meccanismi efficaci per filtrare i pregiudizi e il sentiment negativo dai dati raccolti od elaborati dall’intelligenza artificiale. Ciò contribuirà a garantire che l’intelligenza artificiale non perpetui stereotipi errati.
2. L’intelligenza artificiale deve essere ritenuta responsabile, proprio come lo sono gli utenti.
Gli utenti costruiscono un rapporto di fiducia con l’intelligenza artificiale dopo diverse interazioni significative. Dopo aver acquisito la fiducia arriva la responsabilità e l’intelligenza artificiale deve assumersi la responsabilità delle proprie azioni e decisioni, proprio come fanno gli esseri umani. Se non accettiamo questo tipo di comportamento da parte di altri professionisti “esperti”, perché dovremmo fare un’eccezione per la tecnologia?
3. Premiare l’Intelligenza Artificiale per i suoi progressi.
Qualsiasi sistema di intelligenza artificiale che basi il proprio apprendimento su cattivi esempi potrebbe diventare socialmente inappropriato. Attualmente, i sistemi di intelligenza artificiale che espandono il loro campo di ascolto e di raccolta dati sono la soluzione per progredire nel loro apprendimento.
Una delle sfide è lo sviluppo di un meccanismo di ricompensa. Le misure di apprendimento e rinforzo dovrebbero basarsi non solo su ciò che fanno l’intelligenza artificiale o i robot per ottenere un risultato, ma su come si allineano ai valori umani per ottenere quel particolare risultato.
4. L’intelligenza artificiale deve garantire pari condizioni.
Le tecnologie sociali, come gli assistenti vocali o i robot, offrono soluzioni di accesso rapido, particolarmente adatte a persone con disabilità dovute a problemi di vista, dislessia o mobilità ridotta. La comunità tecnologica aziendale deve accelerare lo sviluppo di nuove tecnologie per garantire condizioni di parità ed espandere il bacino di talenti disponibili.
5. L’intelligenza artificiale sostituirà i posti di lavoro, ma ne creerà anche di nuovi.
Appariranno nuove opportunità create dalla robotizzazione dei compiti ed è importante che gli esseri umani siano preparati per questo. Bisogna tenere conto del fatto che, se l’intelligenza artificiale e l’azienda lavorano insieme, garantiranno che la forza lavoro si concentri su ciò che è veramente importante: costruire relazioni e prendersi cura dei clienti.
Raccomandazioni per sviluppare l’IA nelle aziende